verdecoprente2016


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Programma 2016

RELAZIONE
Nel 2016 Verdecoprente ha accolto nel territorio umbro-amerino 24 artisti dello spettacolo dal vivo con le rispettive proposte di creazione scenica da sviluppare in residenza artistica (teatro, danza, arti performative, narrazioni multimediali e site specific). Il progetto di residenze, rivolto all’ambito professionale della scena nazionale e internazionale, si è modificato nel 2016 nella sua estensione temporale, passando dalla formula degli anni precedenti, con le compagnie ospiti tutte in un unico periodo, all’accoglienza di ogni compagnia in un arco di tempo più lungo, dedicato allo sviluppo del singolo progetto selezionato. Una scelta che ha permesso di intrecciare il lavoro di accoglienza, la componente artistica e quella tecnico-organizzativa, all’interno di una dimensione curatoriale che ne ha tratto dieci micro progetti realizzati nel territorio tra maggio e dicembre. In questa forma hanno preso vita i principali obiettivi che ci si era posti: sostenere il lavoro degli artisti, prendendosi cura delle compagnie in uno spazio e un tempo di lavoro più distesi e più adatti a sostenere i processi della creazione, promuovere forme di interesse e conoscenza verso la scena e le forme artistiche e creative del contemporaneo, prendendosi cura della partecipazione delle comunità locali, a diverso titolo interessate al lavoro degli artisti in residenza, durante e a conclusione della loro permanenza nel territorio. Si è potuto così incrementare un percorso di educazione allo spettacolo dal vivo, centrato sui linguaggi, i contenuti e le estetiche della multiforme scena contemporanea, migliorando la partecipazione degli studenti delle scuole invitati all’interazione e alla visione partecipativa dei lavori degli artisti. Ancor più nel 2016 le residenze si sono dimostrate un efficace modello di azione nel nostro percorso, fortemente orientato all’approccio, al contatto e all’orientamento dello spettatore verso processi originali della creazione, in special modo quelli che si esprimono anche nel rapporto con i luoghi, dentro e fuori lo spazio teatrale, e che si mostrano in grado di rinnovare la percezione e l’esperienza del paesaggio, geografico, storico, artistico, culturale e sociale, anche degli stessi abitanti di un luogo, rivitalizzandone l’interesse verso il proprio patrimonio,materiale e immateriale…
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