Brevi racconti sul sonoro reading
h 18.30 Chiostro Castello – piazza bartolomeo d’Alviano
di e con Francesco Michi e Mechi Cena
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L’argomento è quello del suono, e della relazione che abbiamo con esso. I suonetti però non si parlano di questa relazione come in un trattato, ma attraverso riflessioni semplici e racconti, in una forma che diciamo poetica.
Tuttavia i “Suonetti” non sono poesie, sono piuttosto racconti partecipati, nei quali parliamo del suono nei ricordi, nella fantasia, nell’esperienza quotidiana, vi rifletteremo sopra un po’, nel tentativo di proporlo come una sorta di paradigma per la conoscenza.
Con i “Suonetti”, con questi racconti, vogliamo richiamare l’attenzione verso l’immagine di un mondo che tiene il suono in alta considerazione, che ne fa uno strumento primario di riflessione quando analizza una esperienza o il guizzo di un ascolto casuale, e ne ricava conclusioni, talvolta magari un po’ fantastiche, anche solo per il semplice gusto di immaginare e speculare.
I “Suonetti” sono testi per la radio, situati dal 2011 al 2012 nel palinsesto notturno delle trasmissioni della Rete 2 della Radio Svizzera in lingua italiana.
Francesco Michi
vive e lavora a Firenze, dove si è laureato in Filosofia e successivamente diplomato in Musica Elettronica.
Il suo lavoro come musicista segue due principali filoni di ricerca; da una parte la sperimentazione di approcci creativi con i materiali che la tecnologia, soprattutto quella povera, offre all’uso quotidiano, dall’altra lo studio dell’ambiente acustico e delle sue modificazioni.
E’ il coordinatore per l’Italia delle attività del FORUM KLANLANDGSHAFT (FKL), associazione internazionale per il paesaggio sonoro .
Si occupa anche di musica sul Web, sia a livello teorico che progettando e realizzando operazioni musicali web-based.
Dal 2007 realizza con Mechi Cena trasmissioni radiofoniche sul suono prodotte dalla Radio Svizzera in lingua Italiana (RTS2).
Mechi Cena
studia musica elettronica ed informatica musicale prima al Conservatorio di Torino e poi in quello di Firenze.
Il suo lavoro come musicista segue due principali filoni di ricerca; da una parte la sperimentazione di approcci creativi con i materiali che la tecnologia, soprattutto quella povera, offre all’uso quotidiano, dall’altra lo studio dell’ambiente acustico e delle sue modificazioni.
Contemporaneamente fa il tecnico del suono in studio di registrazione, e più avanti, ed almeno fino al 1989, in teatro al seguito della compagnia di Leo de Berardinis.
Dagli anni ’80 scrive e realizza trasmissioni radiofoniche e radiodrammi per la Rai e poi per la Radio Svizzera in lingua Italiana.
altre info:
http://www.paesaggiosonoro.it/
Categorie:festival, Verdecoprente