progetto EURIDICE di Lucia Cammalleri
con Lucia Cammalleri e Daniele Pilli
musiche originali di Marco Pellegrino
In residenza ad Alviano (Tr) Umbria – 8/18 settembre 2016
Restituzione domenica 18 sett Alviano, sala Donna Olimpia h 17,30
Galleria fotografica di Rossella Viti e Roberto Giannini
EURIDICE è un lavoro pensato per due performer, un uomo e una donna. Prende le mosse dal fascino esercitato dalla storia dei due innamorati Orfeo ed Euridice e se ne serve per raccontare una sua personale versione. Un amore dissugante, un salvataggio mai avvenuto, la confusione tra un amplesso e un abbandono, mani che cercano altre mani come tra naufraghi sfiniti, fuori dalla dimensione consolatoria del buio. Due persone vere esaltate dalla loro appartenenza al mito sperimentano l’urgenza della fine e vivono in diretta una passione irrinunciabile, il cui finale tragico incombe sui due protagonisti senza intaccare la purezza dei loro slanci, in uno spettacolo agito, portato avanti dall’urgenza di gesti necessari, sotto il ricatto prepotente di un bisogno fisico di spostare l’aria per creare nuovi spazi, lavorare sul liminale, su due corpi veloci e insoddisfatti, attraenti e attratti, in una pratica performativa tutta protesa a mettere insieme la divinità del personaggio e la fragilità della persona. Perché se la pelle non tocca non sa.
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Lucia Cammalleri
Frequenta la Bottega dei Mastri Artigiani diretta da Piero Sammataro e, in seguito, Percorsi Innovativi d’Alta Formazione a Pontedera, studiando e lavorando con Danio Manfredini, Raffaella Giordano, Cesar Brie, Gey Ping Ang, Francesca Della Monica e soprattutto con Roberto Latini, con cui lavorerà in Carillon Cadere e, poi, Antigone di Jean Anouilh, che le farà vincere, nel 2013, il Premio Agis Teatro Giovani come miglior attrice under 35. Ha fatto parte del Gruppo Modem della Compagnia Zappalà Danza e ha lavorato, tra gli altri, con Michele Abbondanza, con Jean-Pierre Vincent, ex direttore della Comedie Francaise, ne I sette contro Tebe a fianco di Massimo Popolizio, con Lamberto Puggelli, con Roberto Guicciardini, con Michele Di Mauro, con i Muta Imago in Napoli. Primo passo nelle città di sotto per il Napoli Teatro Festival 2009. Dal 2009 al 2012 è la protagonista, accanto a Luigi Lo Cascio, di Dicerìa dell’untore per la regia di Vincenzo Pirrotta. E’ stata in Trash the dress – per una Medea postmoderna, performance a cura di Roberta Torre e in Every-body di Antonio Tagliarini per Short Theatre 2014. Lavora nel cinema in Sara May di M. Sciveres e in televisione in Squadra Antimafia 7 e Il Giovane Montalbano. Nel 2010 fonda assieme a Simone Luglio, attore e regista, e Salvo Seminatore, musicista e compositore, la KNK_Chinnicchinnacchi Teatro. Il loro primo lavoro, Lou, è stato ospite, tra gli altri, del Napoli Fringe Festival, del Festival dei Due Mondi di Spoleto-Rossobastardo, di Straniamenti a Roccella Ionica, Presente Futuro a Palermo e finalista del Premio Felicia Impastato per la nuova drammaturgia under 35. Nel 2015 danno vita al Miezzu na strata Buskers Festival e iniziano un’attività di promozione per artisti di strada, musicisti e circensi per eventi e manifestazioni. Attualmente è impegnata con Salvo Lombardo in Casual bystanders, progetto vincitore del bando promosso da Anghiari Dance Hub e sostenuto da Fabbrica Europa e Kilowatt Festival.
Daniele Pilli
Nel 2001 si diploma presso l’Accademia d’Arte Drammatica Silvio D’Amico di Roma, dove comincia a sviluppare l’attitudine per le materie legate al movimento, diventando un trainer fisico e cominciando a lavorare con la danza, collaborando con il Balletto di Toscana e il Balletto di Spoleto. Ha lavorato, tra gli altri, con Giancarlo Nanni ne Il gabbiano di Cechov, nella prima edizione di Favole di O.Wilde di Giancarlo Sepe, uno spettacolo solo di azioni e immagini replicato per dieci anni e in Uno sguardo dal ponte di A. Miller con la regia di Giuseppe Patroni Griffi. Nel 2006 partecipa al progetto Thierry Salmon-La nouvelle Ecole des Maitres con il regista Antonio Latella, con cui lavora in Pericle di W. Shakespeare e H_ L Dopa, ispirato a Risvegli di O. Sacks. Nel 2008 prende parte alla Compagnia Europea della prima edizione del Napoli Teatro Festival con Le troiane di Euripide e nel 2009 sempre al Festival di Napoli debutta con lo spettacolo W Niatri, di cui firma anche la regia, insieme a Michele Riondino e Fabrizio Ferracane. Dal 2011 al 2015 con Processo a Gesù di D. Fabbri inizia la collaborazione con Maurizio Panici, che lo dirige poi in Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare, Antigone di J. Anouilh e As you like it ancora di Shakespeare. Debutta al cinema con l’opera prima dei Fluid Video Crew, Fine pena mai, che lo vede co- protagonista con Claudio Santamaria. Ha fatto parte del cast del film Premio Oscar La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino e nell’estate del 2014 è uno dei Catturandi, la nuova serie Rai in uscita nel 2016.
Marco Pellegrino
Musicista e videomaker, Marco fa parte de I quartieri, gruppo che esordisce nel 2010 con l’Ep Nebulose a cui fa seguito, nel 2013, il primo album Zeno, prodotto dalla 42Records e distribuito dalla Universal, presentato in tour in tutta Italia. E’ inoltre fondatore del duo elettro rock Rubbish Factory, col quale dà vita a The sun, prodotto dalla ModernLife/Audioglobe, suonato live da Alcamo a Novara. Attualmente sta finalizzando il suo primo album da solista. Laureato in Conservazione dei Beni Teatrali, Cinematografici e Televisivi a Milano, si diploma al Corso di Sceneggiatura, Regia , Fotografia e Montaggio presso l’Istituto Griffith di Roma e lavora come assistente casting e assistente alla regia per Taodue, Sacher Film, Fandango per, tra gli altri, La passione di Carlo Mazzacurati e Habemus Papam di Nanni Moretti. I suoi documentari, video per la moda, spot istituzionali, video musicali e short movie sono stati presentati a Palazzo Lucarini Contemporary di Trevi (PG), Palazzo delle Esposizioni, MNAO-Museo Nazionale d’Arte Orientale e MACRO (RM), galleria White Box (NY), Università Cà Foscari (VE), Giffoni Film Festival (SA). Vincitore del Premio Libera-contro tutte le mafie al Festival Efebo Corto 2011, è critico cinematografico per Doppioschermo.it e Taxidrivers.
Simone Luglio
Studia recitazione a Parigi presso l’AIA France diretta da Jean Paul Denizon e, dopo, con Jean Claude Penchenant. In Italia frequenta La bottega dei Mastri Artigiani di Piero Sammataro e si diploma presso la Scuola del Teatro Stabile di Genova. Come attore lavora con R. Minardi, A.Tosto, P. Sammataro, A.L.Messeri, M.Mesciulam, R.Trotta, con A. Santagata in Woyzeck, con Leo Muscato in Il gabbiano, La commedia degli errori, La fuga in maschera e Rosencratz e Guildersten sono morti. Dal 2012 fa parte del gruppo di attori che, guidati da Valerio Binasco, fondano la Popular Shakespeare Kompany, mettendo in scena Romeo e Giulietta, La tempesta e Il Mercante di Venezia. Come regista, appena diplomatosi dalla scuola del Teatro Stabile di Genova viene scelto da Valerio Binasco come assistente alla regia nella mise en espace Qualcuno arriverà di J. Fosse e Noccioline di F. Paravidino. Nel 2009 è il regista di Kvetch di S. Berkoff , spettacolo vincitore di Nuove Sensibilità ‘09. Scrive e dirige Evoè dal dramma satiresco Ciclope di Euripide, Scarpette rotte-una suite teatrale e LOU _studio sulla mala vita. Quest’ultimo è stato, tra gli altri, al Napoli Fringe Festival 2010, al Rossobastardo/Festival dei Due Mondi di Spoleto, finalista a Presente futuro al Teatro Libero di Palermo, vince il festival Straniamenti di Roccella Ionica ed è finalista al Premio Felicia Impastato per la nuova drammaturgia under 35. Nel 2012 viene scelto dall’ambasciata svedese per un progetto di valorizzazione dei testi svedesi nel mondo e dirige La puttana di Harlem di A. Swerling, che debutta all’Istituto di Cultura Italiana a Stoccolma e poi in Italia. Nel 2013 dirige e interpreta un adattamento in atto unico de Il berretto a sonagli di L. Pirandello. Nell’estate 2014 è regista assistente di Valerio Binasco ne Il Bugiardo di C. Goldoni per l’Estate Teatrale Veronese. Nel 2015 dirige e adatta dai racconti del terrore di E. A. Poe lo spettacolo Da Poe e recita ne Il sarto per signora, regia di Binasco del testo di Feydeau. Da molti anni si occupa anche di pedagogia teatrale svolgendo attività laboratoriale intensiva per vari enti e associazioni teatrali.
Contatti
luciacammalleri@libero.it _ knkteatro@gmail.com
Categorie:Verdecoprente
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