GREEN ROOM
con Andrea Dellai e Antonia Bertagnon regia Tommaso Franchin / exvUoto teatro
in residenza a Guardea
dom 6 settembre. h 11,00 Oasi di Alviano, Guardea
Green Room è la storia di un uomo alla fine del mondo, alla fine della Storia, in un futuro non troppo lontano, alla fine dell’uomo: chiuso dentro ad una teca, è l’ ultimo esemplare rimasto di umanità; protetto e segregato come l’ultima pianta rimasta sul pianeta, sua compagna di cella. Lui è l’ultimo Adamo.
Cosa vuol dire vedere attorno a sé crescere un albero e sentirsi privi di radici a tal punto da non riuscire a mettere nuove foglie? In quanti modi si può intendere il termine “sterilità”? Com’è stare a stretto contatto con la natura, capacità generatrice massima? Un uomo pianta ossessivamente semi, nella speranza di vederli crescere, impaziente. Solo. Dimentico del fatto che non farà in tempo a vedere cresciuto ciò che ha piantato. Nel pieno centro della natura, cercherà, fuori da sé, quello che non può essere: genitore. Adamo, Abele, Orfeo e Narciso e forse anche un po’ Sisifo, porta avanti la sua fatica con la costanza e l’ironia di chi ha perso le speranze.
CHI SIAMO
Al centro della ricerca di exvUoto teatro c’è il tentativo di capire e di conoscere il senso di vuoto e/o di svuotamento che vive l’uomo contemporaneo, forse non più alienato ma di certo assuefatto ed anestetizzato. exvUoto teatro parte appunto dal vuoto, per cercare la scaturigine del sentire e della vita. L’inizio di questa ricerca, a partire da una riflessione sulle figure di Fedra e Ippolito, ha portato alla costruzione dello spettacolo Funi E Desideri Rapidamente Ammazzano – F.E.D.R.A..
Nel 2012 exvUoto teatro partecipa a BeAware, festival di performing arts a Vicenza durante il quale il gruppo comincia la sua sperimentazione in spazi non consueti per il teatro: le vetrine dei negozi e gli spazi sfitti. Crea così le performances Storie in Affitto, azione teatrale in un negozio sfitto e Postkarten incursioni teatrali nelle vetrine dei negozi. In seno a questo percorso matura anche WC (White Christmas), performance teatrale per due attori in un bagno pubblico. Questa ricerca sul luogo e sullo sguardo dello spettatore ha portato a definire la poetica di The Love Box.
Con il progetto The Love Box, exvUoto teatro è la compagnia vincitrice del bando di residenza teatrale IDRA 2012, progetto per il quale si aggiunge alla formazione anche lo scenografo e costumista Alberto Favretto. The Love Box è ad ArtVerona 2013 nella sezione Independents ospite di Archivio Queer Italia.
Nel 2013 exvUoto teatro è ospite della prima edizione del Vicenza Pride Festival con la performance Toccata e Fuga per Coniglio Solo, presentata anche a Londra e a Genova alla prima edizione del Teoremi Performance Festival. Presso la residenza Verdecoprente 2014 exvUoto teatro crea l’istallazione teatrale White Room, all’interno del progetto The love Box.
Categorie:residenze artistiche, Verdecoprente
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