con Cinzia Pietribiasi, Davide Tagliavini, Pierluigi Tedeschi
Giovedì 26 settembre AMELIA teatro (studio, durata 20′)
h 21.00 Sant’Angelo, sala Uilt – Via della Valle, 3
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Da più di un anno il duo PIETRIBIASI-TEDESCHI studia, attraverso residenze e performance site-specific, come intervenire nell’ambiente attraverso un oggetto molto particolare ed originale: una porta, che da banale porta di un bagno è diventata un personaggio. L’avventura è cominciata nel giugno 2012 quando la porta è stata tolta dalla sua naturale ubicazione e trasferita su una collinetta di un parco situato nella periferia della città di Reggio Emilia. Si trattava di “Aspettando Godot”, una festa durata due giorni, con performance, reading e concerti attorno al personaggio beckettiano, organizzata dal gruppo Libri ad Alta Voce. La porta era protagonista di una performance di danza contemporanea dal titolo THE DOOR di e con Cinzia Pietribiasi. In seguito l’oggetto ha subito numerose trasformazioni e migliorie fino a diventare una porta auto-portante ed illuminata al neon. È diventata la scenografia di IO SONO QUI, progetto coreografico semifinalista del Premio Giovani Danz’Autori 2012 Emilia Romagna e dopo aver conosciuto lo spazio TIR Danza di Modena, il Teatro Lavatoio di Santarcangelo di Romagna e il Teatro Dimora di Mondaino, è tornata in ambienti non teatrali – nello specifico il sotterraneo di un Atelier nel centro di Napoli – con FREEZE, progetto site-specific che il duo ha presentato ad ALTO FEST 2013, Festival Internazionale d’Arti Performative e interventi trasversali per una riqualificazione umana/urbana, che si è svolto tra Napoli, Caserta e Benevento ad inizio luglio di quest’anno.
Per VERDECOPRENTE FESTIVAL 2013 il duo PIETRIBIASI-TEDESCHI intende continuare la ricerca intrapresa, ovvero una sottile, macabra, ineludibile ironia di fronte a questa soglia. Soglia intesa nella sua concretezza materica ma anche come soglia del movimento, soglia del silenzio, soglia del respiro di ogni nostra quotidianità e di parole cadute nel vuoto. Tra il desiderio di andare – spesso senza sapere neppure dove, ma andare – e l’immobilità, lo stare fermi, l’eterno ritorno circolare all’origine.
I giorni di residenza potrebbero servire per fissare materiali già trovati, rimescolarli, cambiare le carte in tavola, arricchire il lavoro attraverso il contatto con nuove location e nuove relazioni. Il duo si è posto l’obiettivo di debuttare nella prima metà del 2014 con uno spettacolo dal titolo BIOS.
Cinzia Pietribiasi
Attrice, danz’autrice e regista, dopo una formazione non accademica, partecipa con progetti performativi originali alle semifinali di Premio Scenario 2009 e 2011, e viene selezionata per la semifinale di Premio Gd’A Emilia Romagna 2012. Parallelamente lavora con La Baracca-Teatro Testoni Ragazzi di Bologna. Collabora, come regista e formatrice, con la compagnia Arte e Salute Onlus (attori-utenti del dipartimento di Salute Mentale di Bologna), realizza e conduce progetti di teatro per bambini e corsi di formazione per insegnanti nelle scuole di primo e secondo grado.
Pierluigi Tedeschi
Performer, autore teatrale e scrittore, fin dai primissimi anni ’80 ha partecipato e organizzato eventi poetici, reading, performance, slam poetry in varie città d’Italia. Ha pubblicato Il profilo delle parole (Edizioni Baobab, 2010), antologia poetica ispirata a Luigi Ghirri. Nel 2012 ha pubblicato Luoghi Comuni con il fotografo Riccardo Varini (Edizioni AbaoAqu). Ha debuttato in teatro nel 2011 con il suo monologo multimediale Nebbia. Un’orazione civile, collabora come attore con Lenz Rifrazioni (PR).
Categorie:teatro, Verdecoprente