Teatrodanza/Con.Cor.D.A.
Compagnia sostenuta da MIBACT e Regione Toscana
progetto Alice di verde e d’acqua vestita
Regia e coreografia: Flavia Bucciero
Danzatori /interpreti: Laura Feresin (Alice), Sabrina Davini ( bruco, lepre marzolina, regina bianca), Daniele Del Bandecca (coniglio, cappellaio matto), Flavia Bucciero (regina rossa)
sabato 20 Attigliano, Auditorium h 17.00
domenica 21 Alviano h 18.00
dall’ auditorium al castello, per le vie del centro storico
fotografie Angelika Leik
Il progetto prevede il riadattamento, ai diversi luoghi, a diverse città, spazi urbani e di rilievo artistico e paesaggistico, dello spettacolo “Quella meraviglia di Alice”(produzione 2013) ispirato a “Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie” e “Alice nello Specchio” di Lewis Carroll. Alice e con lei i suoi bizzarri compagni di avventura (Coniglio bianco, Cappellaio matto, Bruco, Regina bianca, Regina rossa) verranno reinterpretati in base ai contesti e ai luoghi che abitano, come avverrà ad esempio in aprile a Napoli. Lo spettacolo “Alice vive rint’à nu vico che se chiamme Purgatorio” verrà presentato nel Teatro Instabile e in altri orari, i personaggi della storia percorreranno le strade di Napoli, prenderanno la metropolitana e la funiculare, continuando il loro percorso performativo nelle sale espositive del PAN (Palazzo delle Arti di Napoli) dove ad attenderli ci saranno le opere di Warhol. Spettacolo questo che che prenderà il nome di “Alice- Warhol”. “Alice in the garden”, sarà presentato nei Giardini della Reggia Reale di Venarìa (TO) il prossimo 4 maggio. Nello stesso mese, il 18, Alice sarà al Teatro Nuovo di Torino, in un fantastico Tour iperreale. Speriamo che la nostra Alice possa far tappa anche nel contesto di Verdecoprente. Produzione e rappresentazione di linguaggi che siano in grado di attraversare e coinvolgere territori di vita comune. Il filo conduttore sarà quello del dialogo performativo tra gli spazi convenzionali e non convenzionali della dialettica tra pubblici e platee diverse, del “confronto attivo” tra diversi linguaggi del contemporaneo.
Il progetto qui presentato verrà riadattato agli ambienti naturali e urbani della residenza e del festival Verdecoprente quali campo aperto, bosco, chiostro, museo, supermercato (come già avvenuto durante la Rassegna “NavigArte: navigAzione fra danza musica e arti visive” organizzata dalla Compagnia Movimentoinactot Teatrodanza/Con.Cor.D.A. in cui piccoli frammenti di spettacolo sono stati realizzati all’interno dell’Unicoop Firenze di Porta a mare – PI) in cui Alice e i suoi compagni di avventura portano la danza dove non c’è, alterano le categorie spaziotemporali della quotidianità, creano piccole cesure, intercapedini, dove chiunque, bambino, giovane, adulto, anziano, uomo, donna, italiano, straniero, possa intravedere un altro mondo possibile, un mondo fantastico, in cui la realtà è messa in scacco. E quale mezzo migliore del corpo e della danza (portatori di mutamento per antonomasia), chi meglio di Alice che diventa grande e piccola al solo mangiare un pasticcino o al bere una tisana, il Cappellaio matto, il bruco, che tanta dimestichezza hanno con la metamorfosi, possono essere portatori di cambiamento. Parliamo di quei piccoli infinitesimali mutamenti che portano squarci nel quotidiano e che ci raccontano che la “meraviglia” è ancora possibile, che città, territori, luoghi diversi possono diventare spazi di cambiamento per un mondo più a misura degli uomini e delle donne che lo abitano.
La compagnia Movimentoinactor Teatrodanza nasce nel 1987, fondata da Flavia Bucciero coreografa, danzatrice e danzaterapeuta APID di origine napoletana (già allieva di Etienne Decroux, di Christian Trouillas del Tanztheater di Pina Bausch, di Ko Muroboushi, di Maria Fux, di Lilia Bertelli etc…). Da allora la compagnia ha iniziato un’intensa attività didattica, seminariale, di produzione e rappresentazione di spettacoli in rassegne, festival e teatri nazionali. Hanno collaborato con Movimentoinactor, costruendo la parte musicale degli spettacoli prodotti, musicisti di rilievo nazionale e internazionale fra cui Giovanni Canale, Marcello Colasurdo, Eugenio Colombo, Paolo Fresu, Furio Di Castri, Giovanni Maier, Pierre Marcault, Massimo Lauricella, Antonello Paliotti, Michele Rabbia, Daniel Rivera, Carlo Rizzo. Le produzioni di Movimentoinactor si sono, dunque, caratterizzate per la composizione musicale originale, per lo stretto rapporto di costruzione musica-danza, e per l’esecuzione dal vivo della musica. Altra linea distintiva dell’attività di produzione della compagnia si attua nello stretto rapporto con le culture di danza e musica del Mediterraneo e dell’Oriente.
sito web: Movimentoinactor
Movimentoinactor
Dancetheatre/Con.Cor.D.A. Company is sustained by MIBACT and the region of Tuscany
Project Alice di verde e d’acqua vestita
Director and choreographer: Flavia Bucciero Dancers/interpreters: Laura Feresin (Alice), Sabrina Davini (Caterpillar, March Hare, White Queen), Daniele Del Bandecca (White Rabbit, Hatter), Flavia Bucciero (Queen of Hearts)
The project is a readaptation of the play „Quella meraviglia di Alice“ (production of 2013), inspired by „Alice’s Adventures in Wonderland“ and „Through the Looking-glass“ by Lewis Carroll, set in different places, different towns, urban spaces according to artistic and scenic relevance. Alice and her bizarre companions of adventure (the White Rabbit, the Hatter, the Caterpillar, the White Queen, the Queen of Hearts) will be reinterpreted according to their context and the places where they live as for example in April in Naples. The play „Alice vive rint‘ a nu vico che se chiamme Purgatorio“ shall be presented at the Teatro Instabile and at other times the characters of the play shall range the streets of Naples, miss the subway and the overhead railway, continuing their performative stroll at the exhibition spaces of the PAN (Palazzo delle Arti di Napoli) where they shall be expected by Warhol’s works. This performance will be titled „Alice – Warhol“. „Alice in the Garden“ shall be presented in the Giardini della Reggia Reale di Venarìa (TO) on March 4th. That same month, on the 18th) Alice will be at the Teatro Nuovo di Torino on a fantastic hyper real tour. We hope that our Alice may also stop within the context of Verdecoprente and that the production and performance of languages may be able to involve spaces of public life. The central theme shall be the performative dialogue between conventional and non conventional spaces of the dialectics between the audiences and different pits, the „active confrontation“ of different languages of the contemporary.
The present project shall be readopted to the natural and urban environments of our residence at Verdecoprente Festival such as the open field, the woods, a monastery, a museum, a supermarket (as previously at the festival „NavigArte: navigAzione fra danza, musica e arti visive“, organised by Movimentoinactor Teatrodanza/Con.Cor. D.A. where small fragments of the play have been realised at the Unicoop Florence of Porta di mare – PI) where Alice and her companions of adventure carry dance to where there is none, change categories of time and space of daily routine, create small breaks, intervals where any child, adolescent, adult, senior citizen, man, woman, Italian, foreigner or whoever may experience another possible world, a world of fantasy where reality is put in a bag. What could be more appropriate than the body and dance (carriers of transformation by antonomasia), who could be more adequate than Alice who grows tall and small by simply eating some pastry or drinking a cup of tea, or the Hatter, the Caterpillar who are so familiar with metamorphosis and so evolving to carriers of change. We are referring to these infinitely small changes that open cracks in everyday life and tell us that the „miracle“ is still possible, that different towns, territories, places can turn into spaces of change for a world that is more suitable to the proportions of men and women who live in it.
Categorie:festival, residenze artistiche, teatro-danza, Verdecoprente