Si snoderà per le strade del centro storico di Orvieto la passeggiata dadaista, con partenza dalla Nuova Biblioteca Pubblica L. Fumi di Orvieto – piazza Febei 1
alle h 16:30 di sabato 20 settembre
Durata complessiva: 3 ore circa, dalle 16.30 alle 19.30
a cura di Michele Pascarella
Critico e studioso di teatro, danza e arti visive. Curioso e camminatore.
Cosa
Camminare come pratica di stupore
A cent’anni e poco più dal mitico ed “inutile” attraversamento degli anonimi sobborghi di Parigi da parte di alcuni dadaisti, compiremo assieme per le strade di Orvieto un atto semplicemente estetico, dunque letteralmente conoscitivo.
Cellulare spento e sensi spalancati, cammineremo con calma guardando con cura, respirando e ascoltando i molteplici suoni del borgo e dei suoi dintorni.
A turno ogni partecipante guiderà la fila silenziosa di guardanti, seguendo una indicazione di andatura o attitudine pescata a caso da un mazzo e al contempo lasciandosi condurre dalle forme e dai dettagli del mondo circostante: un piccione, una sagoma dietro a una finestra, la maniglia di un portone, una pianta in fondo a un vicolo, il profumo di un cibo, la voce di qualcuno in cui ci si imbatte, una musica in lontananza.
Bisogna lasciarsi perdere diceva Walter Benjamin, uomo saggio.

Obiettivo
Cercare di svelare gli elementi solitamente invisibili di uno spazio anonimo, senza compiere alcuna azione speciale oltre il semplice e profondo fare attenzione.
Senza lasciare tracce, senza aspettarsi altro se non le mondane epifanie che i nostri sensi sapranno cogliere. Creare una temporanea comunità di attenti, cercando quella diminuzione di sé che sola permette al mondo di rivelarsi.
Come
• breve introduzione storico-artistica
• piccoli esercizi di rilassamento e attenzione
• Passeggiata dadaista
• libera condivisione di vissuti e pensieri
Per chi: max 20 persone
• bambini dai 9 anni (se accompagnati)
Nota bene
# portare scarpe comode e una borraccia con acqua
# è indispensabile la disponibilità a tenere completamente spento il proprio telefono cellulare per tutta la durata dell’esperienza.
Prenotazione necessaria – info e iscrizioni:
Associazione Ippocampo – 327 2804920 verdecoprente@gmal.com
Michele Pascarella
Critico e studioso di teatro, danza e arti visive. Si interessa in particolare delle rivoluzioni del Novecento e delle contaminazioni fra le diverse pratiche artistiche. Scrive sulla rivista Gagarin Orbite Culturali (dal 2012) e sulla rivista Hystrio. Trimestrale di teatro e spettacolo (dal 2014). Ha collaborato con le riviste Artribune e Teatri delle Diversità. Nel 2017 ha pubblicato, per Titivillus Editore, Racconti su un attore operaio. Luigi Dadina nel Teatro delle Albe. Dal 2022 progetta, cura e modera incontri e convegni nazionali e internazionali sul rapporto fra le arti e altri ambiti e pratiche dell’umano. In compagnia della cagnolina Emma attraversa Festival, teatri, musei, spiagge, colline e montagne.

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