Spazio dedicato alle arti sceniche e visive. Spazio per le residenze artistiche del progetto Verdecoprente. Lo spazio è stato assegnato nel 2015 alla cura e ai progetti dell’Associazione Ippocampo dall’Amministrazione comunale di Lugnano in Teverina. L’Associazione risiede e realizza attività culturali e artistiche a Lugnano e nel territorio dal 1995.
“Pensiamo sia necessario ascoltare i luoghi per comprendere cosa raccontano, e immaginarli nelle diverse stagioni, per alimentare coltivazioni che ne diventino parte e paesaggio. Così vediamo l’unico percorso affinché arte e cultura, a misura della società, vi siano riconosciute come elemento necessario”. Roberto Giannini e Rossella Viti
Da molti anni attivi in Umbria nel sostenere e produrre le arti performative (e non solo) contemporanee Rossella Viti e Roberto Giannini, Direttori Artistici dell’Associazione Ippocampo, hanno da poco pubblicato un imponente volume che ri-crea dieci anni di navigazioni del progetto Verdecoprente.
Il nome da voi scelto rimanda a una paradossale duplicità: ciò che è visibile, alla luce del sole, a compenetrarsi con ciò che è celato. Attraverso Verdecoprente da molti anni date slancio a discipline ed artisti diversi. Cosa, secondo voi, nessuna forma d’arte potrà mai dire o, meglio significare, nonostante la piena sincerità di un autore o di un’autrice?
Rossella e Roberto – Continuiamo a riflettere intorno a questa questione, perché è sfuggente, o meglio ci porta in un terreno sfuggente, con un confine incerto e invisibile che sposta il suo perimetro continuamente, fluttuando. Ogni forma d’arte cerca la propria verità, lo fa attraverso un linguaggio, ogni autore / autrice cerca il proprio linguaggio e con esso agisce. È un modo sincero di procedere? Sì, pensiamo di sì. Cos’è che non è consentito raggiungere attraverso questo processo? In quale terreno si ferma, si spiaggia, l’arte, come organismo che di là da quel punto non può più respirare?...continua