Salvo Lombardo

CASUAL BYSTANDERS_react
ideazione, archiviazioni e performance Salvo Lombardo con Sissj Bassani
residenza artistica a restituzione continua tra mercati e negozi di
ALviano Amelia Lugnano Guardea e Montecchio – residente a Giove


# venerdi 28 agosto Giove h 21.00 ex chiesa S. Giovanni – viale Africa Orientale




Il progetto
React è incastonato nel ciclo di performance CASUAL BYSTANDERS che indaga i concetti di percezione e reale, a partire dall’acquisizione di dati fisici e storici di una collettività e che prevede nel tempo la realizzazione di azioni, in formati linguistici aggiornabili, riferite a contesti della sfera pubblica. Questo lavoro nasce dall’esigenza di stabilire un rapporto empatico con la ‘storia’ e con le persone che la creano, con il suo divenire leggibile alla luce di una sua progressiva inattualità.

React è pensato, in occasione di Verdecoprente 2015, come esito del processo di archiviazione e rielaborazione di frammenti motori e gestuali dei passanti occasionali còlti nell’ attraversamento di ambienti urbani. Durante i giorni di residenza attiverò attraverso il mio corpo un dispositivo di mimesi e al contempo di trasfigurazione del movimento a partire dalle posture, dai gesti e dall’andamento ritmico del movimento delle persone che attraverseranno quei luoghi. Ogni giorno elaborerò dal vero quanti più dati fisici trascrivendoli in un registro dell’appena trascorso: il corpo, e archiviandoli estemporaneamente anche in forma di appunti scritti. Entrambi i livelli di scrittura confluiranno in un archivio del movimento a cui sto lavorando dall’autunno 2014 e saranno ricomposti e restituiti in loco attraverso la presentazione pubblica di un’azione coreografica finale.L’obiettivo è quello di generare un meccanismo di rimandi e di relazioni con gli abitanti del luogo che mettano fuori testo l’intera azione. Tra le rovine del movimento, nel sedimento del già-stato, per esperire un corpo-presente.

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Salvo Lombardo
, performer e regista, nato a Catania nel 1986, vive a Roma. Ha studiato Filologia moderna all’Università di Catania e studia Discipline dello Spettacolo alla Sapienza di Roma. Nel 2009 si diploma alla Scuola d’Arte drammatica del Teatro stabile di Catania. Per alcuni anni lavora come attore e coreografo collaborando con numerosi artisti della performance, della danza e del teatro del panorama italiano e internazionale. Nel tempo approfondisce le discipline e i linguaggi delle live arts nelle intersezioni tra danza, teatro e arti visive. Nel 2010 è artista residente a Le Ville Matte in Sardegna – direzione Claudia Castellucci | Socìetas Raffaello Sanzio  – dove nasce la sua prima opera in situ Della bibliofagia. Nel 2012 è cofondatore di Clinica Mammut le cui produzioni, tra spettacoli, azioni urbane e site-specific sono state ospitate in diversi festival e teatri italiani e finaliste al Premio Dante Cappelletti 2012  e Dominio Pubblico OFFicine 2014. È didatta di arti performative e ha condotto laboratori per l’Istituto Europeo del Design di Roma, per il Festival Teatro al Castello di Roddi e il Teatro Stabile di Catania.  Nel 2015 ha attivato a Roma Struttura fine, un progetto indipendente di formazione e approfondimento per danzatori e performer attraverso il quale sperimenta ed estende di volta in volta le sue nuove pratiche. Attualmente, nell’ambito del progetto Casual Bystanders, è impegnato nella creazione dell’azione React/Restart e nell’esposizione dei relativi taccuini nell’ambito della mostra collettiva Artefatto 10_Reset patrocinata dal GAI e dal Comune di Trieste. È secondo classificato al Premio Arte nel giardino di Irene che sosterrà la produzione della performance Empiria n.1 e dell’ opera video One day da realizzare, in collaborazione con Isabella Gaffè, con l’incentivo della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e la Fondazione Irene Brin.

vedi Portfolio
sito web Casual Bystanders
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ontatti casualbystanders@gmail.com

immagine 2_Salvo Lombardo (PH Valeria Collina)

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React is part of a series of performances entitled CASUAL BYSTANDERS. It inspects the concepts of perception and reality, starting from the physical and historical facts of a community. It consists in the realization of actions pertaining to circumstaces of the public scope through updated linguistic formats. React is based on a process of archiving and rielaboration of elements both coming from common pedestrians’ gestures and actions performed in a particular place: their poses, their gestures, the rythmic movement of their steps. How it works: my body transfigures and mimics these actions; once I have determined the urban contest I refer to, I will elaborate a certain number of physical facts and then I will transcribe them in the body, as if it was a sort of book for just gone by moments; and I also archive them on a notebook as a mnemonic support, as if they were statements. Both the levels of writing will contribute to originate a relating coreograhic action which can’t be predetermined and which will be changed every time by the casuality of the environment that generates it. I’m interested in expressing the presence of a body despite the death reserved to it by the time.

Salvo Lombardo, was born in Catania in 1986 and lives in Rome. He is an artist-perfomer and director who deepens his studyings in theatre and dance. He has worked with several italian and internationally known artists like Cosmin Manolescu, Emma Scialfa, Donatella Capraro, Chiara Guidi, Claudia Castellucci, Alexander Zeldin and has cooperated also in several choreographic projects. In 2010 he took part of the Ville Matte, directed by Claudia Castellucci | Socìetas Raffaello Sanzio, where his first project as an author was born. In 2012 he was a co-founder of Clinica Mammut, whose performances, urban actions and sites-specific performed in several festivals and italian theatres. At the moment he is working to realize the cycle of performances called Casual bystanders.

immagine 3_Salvo Lombardo (PH Carolina Farina) - Copia

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